Scienza e Tecnologia
Unife - Importante scoperta nel campo della fisica
La prestigiosa rivista scientifica Nature ha pubblicato questa settimana una importante scoperta attesa da oltre 30 anni dalla comunità internazionale dei fisici. Si tratta della osservazione di rarissimi decadimenti di particelle, note come mesoni B neutri, effettuata presso l’acceleratore LHC del CERN. Le osservazioni di tali decadimenti confermano le previsioni del Modello Standard delle particelle elementarie pongono limiti stringenti a modelli di nuova fisica. Tale modello descrive le proprietà dei costituenti fondamentali di tutta la materia e le loro interazioni.
Leggi tutto...
Passato a sinistra, futuro a destra. Anche il cervello dei non vedenti rappresenta il tempo nello spazio
Anche il cervello dei non vedenti rappresenta il tempo su una linea spaziale. Lo rivela uno studio dell’Università di Milano-Bicocca, condotto in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e l’Istituto dei Ciechi di Milano, pubblicato sulla rivista Cognition (Space and time in the sighted and blind, doi:10.1016/ j.cognition.2015.04.004). La ricerca condotta presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca ha coinvolto 66 persone, di cui 33 non vedenti e 17 non vedenti dalla nascita. I ricercatori hanno studiato le differenze tra la mente dei ciechi e quella dei vedenti nella rappresentazione dei numeri e dei concetti temporali.
Leggi tutto...
Nuovo studio sulla fertilità del corso del Nilo nella preistoria
L’Università degli Studi di Milano e il Centro Studi Sudanesi e Subsahariani (www.centrostudisudanesi.org) conducono in collaborazione ricerche archeologiche e paleoambientali nel Sudan centrale da numerosi anni. Recentemente, il gruppo di lavoro ha esplorato la sponda occidentale del Nilo Bianco, in prossimità della confluenza con il Nilo Blu. A queste attività ha ampiamente collaborato anche l’Università di Adelaide (Australia).
Leggi tutto...
Nuove prospettive per il controllo del dolore
Una ricerca condotta al dipartimento di Ricerca traslazionale e delle nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia dell'Università di Pisa apre nuove prospettive per il controllo del dolore attraverso l’uso di suggestioni di analgesia, cioè la richiesta fatta al paziente, da parte di un operatore, di immaginare che non sta avvertendo dolore. Nella pratica clinica è comunemente accettato che le suggestioni di analgesia sono efficaci nel trattamento del dolore acuto e cronico e che il loro effetto è proporzionale al grado di ipnotizzabilità dei pazienti, anche se vengono praticate nello stato ordinario di coscienza.
Leggi tutto...
BLINK1: una proteina sintetica svelerà i misteri dei neuroni
I neuroscienziati si confrontano da sempre con la complessità del cervello e con l’esigenza di approcci sperimentali che ne semplifichino lo studio. A questo scopo è stata recentemente messa a punto l’optogenetica, una tecnica che utilizza le opsine, proteine naturali regolate dalla luce, per attivare i neuroni a distanza e in modo non invasivo utilizzando brevi flash di luce. Rimaneva però da risolvere il problema di come inibire velocemente e senza effetti collaterali l’attività neuronale, in quanto le opsine non sono altrettanto adatte a questo scopo.
Leggi tutto...
Persi nella rete? Dai ricercatori dell’Università di Firenze la scorciatoia per arrivare alla meta
Che si tratti della rete di Internet o di quella del trasporto urbano delle nostre città, il tempo trascorso per arrivare alla meta è una risorsa molto preziosa. Lo sanno bene i ricercatori dell’Università di Firenze che hanno individuato una formula in grado di determinare l’interazione fra le reti, che permette di minimizzare il tempo impiegato a raggiungere il sito di arrivo.
Leggi tutto...
La Nato simula una cyber-guerra: a difendere le reti informatiche anche un team dell’Università di Pisa
Nome in codice “Locked Shield 2015”: presso il Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence NATO di Tallin, in Estonia, si è appena conclusa una delle più grandi simulazioni di cyber-guerra al mondo. L'imponente esercitazione ha visto la partecipazione di sedici nazioni e ha inscenato un violento attacco informatico contro l’immaginaria nazione di Berylia. Per l'Italia ha partecipato il Comando C4 dello Stato Maggiore della Difesa e fra i gruppi coinvolti anche uno di esperti del dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa.
Leggi tutto...
Univ. di Verona - Ipotesi di linea ferroviaria per il collegamento delle valli dell’Avisio
“Ipotesi di linea ferroviaria per il collegamento delle Valli dell’Avisio”. È questo il titolo dello studio condotto grazie a un contratto di ricerca e consulenza fra il Bim dell’Adige di Trento e il dipartimento di Scienze Economiche dell’università di Verona. Coordinata da Francesco Rossi professore del dipartimento di Scienze economiche dell’università di Verona, la ricerca è stata presentata di recente al direttivo del Bim, agli amministratori dei comuni del territorio e a Mauro Gilmozzi assessore provinciale alle infrastrutture e all'ambiente di Trento.
Leggi tutto...
Un super-ammasso di stelle sorpreso sul nascere nell'universo lontano
Un enorme complesso di stelle giovanissime, con età inferiore a 10 milioni di anni, in una galassia primordiale. La ricerca, pubblicata sul prossimo numero di Nature, è la prima scoperta di una regione di formazione stellare così giovane, nata 3 miliardi di anni dopo il Big Bang. A realizzarla è stato un team di ricercatori dell’istituto francese Service d’Astrophysique-Laboratoire AIM del CEA–IRFU guidato da Anita Zanella, in collaborazione con ricercatori di importanti centri di ricerca internazionali tra cui l’Università di Bologna.
Leggi tutto...
Le nuove mani robotiche sono “morbide”

Dal Sud America al Mediterraneo: una migrazione di 30 milioni di anni per i grandi dinosauri Africani
La regione di Tataouine nel sud della Tunisia rappresenta una delle regioni più ricche di vertebrati fossili al mondo: i resti fossili di pesci, tartarughe, coccodrilli giganti, rettili volanti e dinosauri rivelano un ricco e spettacolare ecosistema vecchio di oltre 100 milioni di anni. Dal 2009, un team di ricercatori del Dipartimento BiGeA e del Museo Geologico Giovanni Capellini dell’Università di Bologna guidato dal prof. Federico Fanti e in collaborazione con l’Office National des Mines di Tunisi
Leggi tutto...
Altri articoli...
- Più la lattuga è rossa e più velocemente contrasta i radicali liberi
- Nasce Resist, il polo di ricerca dell'Ateneo di Udine e OGS sulla resilienza sismica territoriale
- Univ. di Milano-Bicocca - Cerchi il cibo di strada? A Milano te lo trova Street Food MApp
- Incrociare le dita può influenzare l’intensità del dolore
Pagina 26 di 72