Venerdì 27 gennaio, alle ore 16, nell’aula magna della Facoltà di Scienze della formazione (via Laura, 48) si svolge il seminario “Pierre Bourdieu dieci anni dopo. L’eredità di un sociologo eterodosso”. L’incontro è organizzato dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione, con il patrocinio dell’Istituto Francese di Firenze, ed è introdotto da Gabriella Paolucci, associato di Sociologia all’Università di Firenze. Intervengono Marco D'Eramo (Il Manifesto), Angelo Salento (Università del Salento), Marco Santoro (Università di Bologna), Federico Squarcini (Università Ca' Foscari).
Unanimemente riconosciuto come una delle voci più feconde e originali del panorama delle scienze sociali della seconda metà del Novecento, Bourdieu (1930-2002) ha affrontato una grande quantità di argomenti, dal colonialismo alla scuola, dai gusti estetici alla cultura, dal dominio maschile fino alle strutture sociali dell'economia, con l'intento di portare alla luce i modi e le forme in cui si creano relazioni di dominio nel mondo sociale.
Università di Firenze, seminario sull’eredità di Pierre Bourdieu
