Pedagogia, l'Università di Milano-Bicocca ha assegnato il Premio Riccardo Massa
«Augelli unisce un ottimo rigore scientifico a una trattazione accattivante che rinnova temi conosciuti in letteratura con la freschezza delle parole degli stessi preadolescenti incontrati durante vari laboratori – si legge nelle motivazioni del Premio -. Il periodo preadolescenziale è paragonato a un viaggio di cui il viaggiatore conosce la meta (l’età adulta) ma non il percorso; non sa a quali cambiamenti andrà incontro, quali prove dovrà affrontare per arrivarci, non sa quale sarà il risultato finale. Un altro elemento d’interesse è costituito dall’analisi di come il preadolescente vive questo periodo della vita emotiva e sociale e del confronto coi pari, nel quale è importante avere amicizie, ma anche scandagliare, analizzare, riflettere su aspetti della vita per prendere decisioni e affermare se stessi. Da qui la necessità di avere spazi e tempi che gli permettano di riflettere su di sé (oltre che con gli amici anche in solitudine) e la richiesta non sempre esplicitata, ma presente, di confrontarsi con figure adulte. Il testo termina con un capitolo denso sulla figura dell’adulto che è stimolato a porsi in ascolto e in cammino insieme al giovane così da poterlo sorreggere e aiutare nei momenti di difficoltà. Un’opera che si distingue per originalità e chiarezza e che si colloca a pieno titolo, per altro, nella scia delle ricerche di Riccardo Massa sulla condizione adolescenziale e giovanile».
Alessandra Augelli, docente di Laboratorio “Lavoro di rete” e cultore di Pedagogia generale, Pedagogia sociale e Pedagogia della Famiglia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Sede di Piacenza, svolge attività di formazione sui temi dell’affettività e della relazionalità, privilegiando le metodologie narrative ed autobiografiche.
Ha tenuto seminari e interventi sul team-work, progettazione educativa e formativa, creazione di network, comunicazione verbale e non verbale in ambito lavorativo, alfabetizzazione emotiva. Si occupa di educazione familiare con particolare attenzione all’età preadolescenziale e giovanile, utilizzando il linguaggio cinematografico e televisivo.
«Per ricordare Riccardo Massa, primo Preside della nostra Facoltà - dice la preside di Scienze della Formazione, Silvia Kanizsa - abbiamo scelto di istituire un premio annuale destinato ai giovani pedagogisti. Questo per valorizzare i due aspetti che più hanno caratterizzato la sua attività accademica: la passione con cui si dedicava alla formazione dei giovani e il rigore e l'attenzione che poneva nell'approfondire le tematiche educative/pedagogiche. Ha vinto un’opera accessibile a un pubblico di studenti e di operatori, ma che allo stesso tempo non rinuncia al tono critico e problematico, nel linguaggio e nella discussione degli argomenti. In piena linea con lo stile di Riccardo Massa».
Il Premio, alla prima edizione, è nato per ricordare il pedagogista e filosofo dell’educazione Riccardo Massa (vedi nota biografica allegata) a dieci anni dalla scomparsa. Un modo per tenere viva la memoria e per far conoscere ai più giovani il contributo dal punto di vista umano e scientifico allo sviluppo di una visione innovativa della pedagogia e alla fondazione della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-Bicocca.
Tra i promotori, nel 1998, della fondazione dell’Università di Milano-Bicocca, è soprattutto a Riccardo Massa che si deve la progettazione e la realizzazione della facoltà di Scienze della Formazione nell’Ateneo.