Classifica QS 2016: Politecnico di Milano ancora prima università italiana

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QS-rankingAnche quest’anno la classifica QS World University Rankings laurea il Politecnico di Milano prima università italiana nella classifica generale. L’Ateneo di Piazza Leonardo da Vinci guadagna inoltre altre 4 posizioni nel ranking mondiale, passando dal 187esimo posto al 183esimo. QS World University Rankings è stata istituita nel 2004 ed è una delle più citate classifiche sulle università internazionali. Progettata principalmente per i futuri studenti stranieri, è pubblicata annualmente su www.topuniversities.com.
Per questa edizione sono state considerate 4322 università e ne sono state valutate 916 sulla base dei seguenti elementi: Academic reputation, Employer reputation, Citations per faculty, Faculty student, percentuale di studenti e docenti stranieri.

In particolare, l'Ateneo ha ottenuto risultati molto buoni nella valutazione della qualità dei laureati (Employer reputation, dove è 63simo al mondo) e nella qualità della didattica e della ricerca (Academic reputation, dove è 159simo). Quest’ultima posizione sconta una rapporto studenti/docenti molto più alto degli altri atenei internazionali: se solo questo rapporto fosse allineato a quello delle migliori università straniere, il Politecnico raggiungerebbe l’81esimo  posto al mondo.  

Ottimi risultati per il Politecnico di Milano anche nell’Academic Ranking of World Universities 2016 (Arwu), la classifica stilata dalla Jiao Tong University di Shanghai che prende in esame le 500 università migliori nel mondo.

Il Politecnico di Milano passa dalla 254esima posizione a livello mondiale del 2015 alla 232esima, dalla 103esima in Europa alla 91esima e guadagna una posizione nella classifica italiana posizionandosi al sesto posto.

In dettaglio, esaminando i Ranking of Academic Subjects (le materie specifiche di riferimento dei vari atenei presi in esame da ARWU), il Politecnico di Milano è al primo posto in Italia nei settori dell’Ingegneria Chimica, Elettrica ed Elettronica e dell’Ingegneria Civile. In quest'ultima disciplina il Politecnico  è anche tredicesimo al mondo e quarto nel panorama europeo.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati– commenta Giovanni Azzone, Rettore del Politecnico di Milano – purtroppo scontiamo un rapporto studenti/docenti molto alto ma, con i tassi di occupazione che riusciamo a garantire, abbiamo scelto di non ridurre il numero delle immatricolazioni”.